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venerdì 2 agosto 2013

Notti magiche...





Dopo la Seconda Guerra Mondiale, insieme a tante altre mode americane, arrivò anche in Italia l’era del night club e Firenze non se la fece di certo scappare! Nacquero così dei locali dall’atmosfera magica dove incontrarsi e godere di spettacoli “particolari”, dancing in cui ballare guancia a guancia o scatenarsi in rirmi più moderni.
Uno dei locali storici fu il Verde Luna che nacque proprio vicino ad uno dei posti più romantici della città, il Piazzale Michelangelo. Sempre al Piazzale, il night Oliviero, all’Isolotto il Moulin Rouge e in piazza Santa Trinita, il pozzo di Beatrice. Ospitato nel severo Palazzo Spini Feroni, il locale dette vita delle serate indimenticabili con ospiti già noti, come Carosone, ed altri allora meno conosciuti, uno per tutti Lucio Battisti, che diventarono poi dei miti della musica. Erano gli anni in cui si ricominciava a vivere e a sperare, e la voglia di divertirsi era davvero tanta: un aperitivo in compagnia e poi a tirar tardi per feste, ristoranti e privè…




Nel ristorante la Bussola di via Porta Rossa fino alle quattro del mattino c’era gente come a mezzogiorno, artisti, nottambuli gaudenti, famosi nomi dello spettacolo, belle donne, personaggi strani come un tale Gigi Anglani che si portava a spasso al guinzaglio un gallo…
Una “Firenze da bere”, inedita e rampante…




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